Chiesa di Puria

Finalmente è stato possibile visitare la chiesa di S. Maria Assunta in occasione di un concerto voce-pianoforte nell'ambito della rassegna "Valsolda in musica". L'edificio romanico viene rimaneggiato tra il XVI e XVII secolo, probabilmente su progetto di Pellegrino Tibaldi, illustre figlio di Puria, pittore ed architetto apprezzatissimo da Carlo Borromeo. L'interno si presenta a navata unica, l'abside è affrescata con episodi della vita del Borromeo, molto bello l'altare in marmo che accoglie la pala raffigurante l'Assunta, ai lati del transetto cappelle splendidamente affrescate. Dall'ingresso, a sinistra si incontra un dipinto votivo commissionato per una guarigione, più avanti la cappella con la statua di S. Antonio Abate guaritore dell'herpes zoster, da destra, attraverso una porticina si può accedere ad una piccola stanza dove si trova l'affresco di una crocefissione (in origine doveva trovarsi all'esterno) probabilmente commissionato dallo stesso Tibaldi. In controfacciata, dove è posto l'organo, su fondo scuro si stagliano le figure di due angeli che rendono l'effetto di tridimensionalità. Piccola curiosità: proprio sotto la cantoria, alzando lo sguardo, si può vedere un piccolo dipinto, pare rappresenti il Tibaldi nell'atto di consegnare il progetto di rifacimento della chiesa al Borromeo. Tra gli artisti che legano il loro nome a S. Maria Assunta vi sono i Pozzi di Valsolda ed il Procaccini. Posta in posizione elevata, la chiesa offre lo splendido panorama sul lago Ceresio ed un bel colpo d'occhio sul borgo di Puria, dove è ancora visibile la casa natale del Tibaldi. Per visite, credo siano possibili nel periodo estivo ma meglio contattare il parroco, in inverno la chiesa è solitamente chiusa.

Kostel na krásném místě

Peccato trovata chiusa